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Estrazione

Alcune caratteristiche della Pietra, quali la facile lavorabilità a spacco grazie alla scistosità e alla "pont 'd pera", l'elevata resistenza e durevolezza, ne hanno favorito da secoli un ampio utilizzo nelle costruzioni, con conseguente sviluppo dell'attività estrattiva, oggi concentrata in una limitata porzione (circa 15 km²) dell'areale di affioramento gneissico nei Comuni di Luserna San Giovanni, Rorà e BAGNOLO PIEMONTE.

L'abbattimento della roccia, durante la coltivazione a gradoni della cava, viene effettuato mediante l'utilizzo di esplosivo.

Tale metodo di abbattimento mira esclusivamente ad ottenere il distacco del blocco senza provocarne la frantumazione.

Il distacco dei blocchi (generalmente di forma parallelepipeda) avviene attraverso la seguente successione operativa:

• perforazione:

viene eseguita, a contorno del blocco da staccare, una serie di fori paralleli allineati.

• caricamento:

si procede al caricamento dei singoli fori, immettendo all'interno del foro l'esplosivo per l'altezza necessaria.

• brillamento:

ogni foro caricato viene collegato con uno spezzone di miccia detonante ad una miccia principale innescata mediante miccia a lenta combustione.

Quindi il materiale, caricato su autocarri, viene portato a valle presso i laboratori di lavorazione.